CAPPERI

La coltivazione del cappero nasce, come tutte le avventure più strane, da un episodio quasi casuale. Il prete del paese un giorno, di ritorno da un viaggio in Sicilia, trovandosi di passaggio nei pressi dell’azienda agricola, disse “perché non provate a mettere dei semi di capperi nel muro davanti a casa, così ben esposto al sole ?” la risposta fu scontata “ma i capperi crescono al caldo della Sicilia, qui da noi siamo troppo a nord”.

La curiosità però era tanta e così, da pochissimi semi (benedetti dal Signore) e con l’aiuto di madre natura, oggi le piante , o per meglio dire i cespugli di capperi sono diventati una trentina.

La raccolta avviene ad inizio del mese di giugno fino alla fine di luglio. Una volta raccolti i capperi vengono messi in contenitori forati e ricoperti di sale, in modo che perdano la percentuale di acqua in eccesso. Dopo circa 40 giorni si tolgono dal sale e messi in vasetti si possono conservare per circa 2 anni.

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Prezzi: confezione 50 gr. € 5,00

CUCUNCI

I cucunci sono i frutti del cappero, quelli che abitualmente mangiamo dissalati o in salamoia sono i capperi e costituiscono il fiore della pianta. Stabilito quindi che i fiori del cappero sono quelli che più comunemente mangiamo.

Sono più grossi e somigliano molto alle olive per forma, colore e dimensione, sono molto croccanti, succosi e hanno un sapore decisamente salino.

I cucunci hanno al loro interno numerose proprietà benefiche, contengono alte quantità di quercetina, una sostanza dalle grandi proprietà diuretiche e antibatteriche; sono amici naturali dei capillari e dei vasi sanguigni.

Se cercate un potente antiossidante naturale,  lo troverete nei cucunci.

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Prezzi: confezione 500 gr. € 10,00